Nel precedente articolo vi ho dato alcune indicazioni per affrontare le feste natalizie, soprattutto vi ho rassicurato in quanto la sana alimentazione non è fatta di rinunce ma è una continua ricerca verso l’alimentazione adatta a noi e alle nostre esigenze, non quelle che ci vengono proposte dal mondo pubblicitario e dal mercato.

Dunque rispettiamo le tradizioni e passiamo queste vacanze con tranquillità, ritornando alla “nostra” alimentazione nei giorni non festivi. Purtroppo però non posso essere sempre buona e permissiva, in questo articolo indicherò gli alimenti che è meglio evitare nei giorni non festivi, indicando anche le motivazioni per cui è preferibile ridurre alcuni alimenti pur essendo ottimi dal punto di vista nutrizionale.

Anche in questo articolo prendete appunti e annotate i miei consigli!

Non eccedete con la frutta, mentre solitamente consiglio il consumo di 2 porzioni di frutta, ciascuno da 150/200 g al giorno, in questo periodo consiglio di ridurlo ad una porzione. La frutta infatti è molto dolce in quanto contiene il fruttosio, utilizzato dalla flora batterica durante il processo di fermentazione creando gonfiori e senso di sazietà che sicuramente in questo periodo natalizio sarà una costante sensazione (anzi dimenticheremo il senso di leggerezza o di fame che caratterizza alcune giornate). Perciò cercate di non eccedere con la frutta, soprattutto nel giorno di festa e nel giorno successivo privilegiando spremute, o meglio ancora estratti (che eliminando la parte fibrosa, irritano meno il nostro intestino “maltrattato”), o frutti che incrementano la regolarità intestinale come il kiwi, soprattutto a colazione.

Non eccedete con i liquidi, in molti pensano che bevendo più acqua (anche 2-3 litri al giorno) eliminano le “tossine” accumulate in questi giorni pieni, sicuramente il concetto non è sbagliato ma cercate di ascoltare il vostro corpo e di bere in base alle vostre esigenze sempre per non risentire del fastidioso senso di gonfiore, in quanto peggiorereste l’accumulo di liquidi dato dai pranzi natalizi.

Preferite la verdura cruda o spadellata, non eccedendo con le verdure bollite o i minestroni, in quanto la verdura bollita è più ricca di acqua ritornando sempre al discorso fatto per l’eccesso di liquidi e per il gonfiore o il meteorismo che molti avvertono in seguito al loro continuo consumo.

Non eccedete con i legumi, anche per questo importante alimento, il legume, la tollerabilità dipende da persona a persona, cosi come per le verdure bollite, perciò al contrario dei consigli che fornisco in altre situazioni alimentari, in cui consiglio il consumo dei legumi per il loro potere saziante, in questo periodo cercate di ridurle, in base agli effetti collaterali che hanno sul vostro corpo e al gonfiore che vi provocano.

Buon Natale e buone vacanze, sperando che questi consigli vi permettano di trascorrere più serenamente e senza sensi di colpa questi momenti in famiglia.